venerdì 31 agosto 2012
LE INVASIONI BARBARICHE - Daria Bignardi intervista Giorgio Faletti
Daria Bignardi intervista Giorgio Faletti. Il tema del nuovo libro dello scrittore. 'Appunti di un venditore di donne' porta alla discussione sulle tematiche che caratterizzano l'attualità della nostra politica: escori, moralità, etica e politica
Nel nome dello zio di Stefano Piedimonte (Guanda)
Lo Zio è uno spietato boss della camorra. Ha però una fatale
debolezza: il Grande Fratello. Non si perde una puntata del GF neanche quando è
costretto a vivere in latitanza, braccato dall'agente di polizia Woody Alien
(così soprannominato per la «bruttezza intellettualoide») che potrebbe
incastrarlo grazie a un misterioso informatore. Allora i «guaglioni» dello Zio,
scoperta l'identità del traditore, arruolano il pusher Anthony - ventenne
incensurato, ma in compenso lampadato e depilato - per mandargli un messaggio
dalla Casa. Dopo un estenuante addestramento, Anthony riesce a superare il
provino ed entra nel cast. E sarà proprio lui a dare il colpo di? scena. La
miscela delle situazioni e dei personaggi è di una comicità esplosiva. Grazie a
una scrittura brillante, sottile, incalzante è impossibile staccarsi dalla
pagina. Con il suo humour grottesco l'autore ha trovato un modo singolarissimo
di raccontare, denunciandola, una realtà drammatica come quella napoletana:
restituisce «operai e manager del crimine» alle loro fragilità, ai loro tic, al
loro linguaggio, alla loro mostruosa quotidianità, e proprio per questo li
tocca nel vivo.
Il Guardiano dei Morti di Giuseppe Merico (Perdisa Pop) . In uscita a ottobre 2012
Con il freddo bisturi della sua penna, Giuseppe Merico
aggredisce la materia incandescente dei legami di sangue e dell'abiezione
sociale, restituendoci un Sud che è al tempo stesso Archetipo e Rivoluzione. I
suoi personaggi sono anime dolenti votate all'autodistruzione, cattivi non per
imprinting genetico quanto piuttosto per una indomita vocazione alla sconfitta.
Attraverso una lingua asciutta, Merico ci racconta degli angoli neri nascosti
sotto le cose, per mostrarcene l'indecifrabile malia. (Omar Di Monopoli) - Da
ottobre in libreria
Mimino lavora nel cimitero di un piccolo paese della Puglia.
Ha appena perso il padre e vive con la madre: un’anziana che soffre di
elefantiasi e per questo ha bisogno di cure continue. Un giorno, il custode del
cimitero muore in circostanze misteriose, lasciando da solo Mirko, un bambino
affetto da un grave disagio psichico. Non essendoci più nessuno a occuparsi del
piccolo, Mimino decide di prenderlo con sé. Assistiamo così al comporsi di una
famiglia insolita, alla quale si aggiunge Carmela, la prostituta del paese che
l’uomo vorrebbe come sua compagna. In questo contesto, Mimino sembra incapace
di elaborare il lutto per suo padre. E, costretto al contatto quotidiano con i
cadaveri, sviluppa una forma di attenzione morbosa nei confronti di tutti i
defunti, che lo porta a profanare i loro corpi. Intanto, fuori dal cimitero, in
un Salento gretto e provinciale, il paese è vittima di un antico conflitto tra
due uomini di mafia, due fratelli che si rivaleggiano a colpi di auto bruciate,
santini e omicidi. A indagare sulla faida, ci sono due poliziotti mandati dalla
capitale e destinati ad avere un ruolo nelle vite degli altri personaggi.
Pagina dopo pagina, si compone così un romanzo nerissimo, gotico e terribile,
ma anche capace di mostrare al lettore speranza e bellezza: una luce sempre
presente, anche quando tutto sembra volgere al peggio.
Giuseppe Merico è nato nel 1974 a San Pietro Vernotico,
tra Brindisi e Lecce, e vive a Bologna. Scrive per la rivista letteraria
«Argo», ha pubblicato la raccolta di racconti Dita amputate con fedi nuziali
(Giraldi, 2007) e il romanzo Io non sono esterno (Castelvecchi, 2011).
giovedì 30 agosto 2012
Finchè le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel (Garzanti)
Da sempre Rose, nell’attimo che precede la sera, alza lo
sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora
che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove
viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una
pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce,
nemmeno la sua amatissima nipote Hope. Ma adesso, prima che sia troppo tardi, è
venuto il tempo di dar voce al suo ultimo desiderio: ritrovare la sua vera
famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa.
Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non
un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e
inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a
Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a
Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica,
come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all’Olocausto. Hope è
sconvolta ma determinata: conosceva l’Olocausto solo attraverso i libri, e mai
avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all’eccidio. Per
questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi.
Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata
la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in
cielo. Sarà proprio lo sguardo curioso e appassionato della giovane Hope a
svelarne il segreto fatto d'amore, di vite spezzate e soprattutto – come indica
anche il suo stesso nome – di speranza. E a rivelare anche al lettore un
segreto ancora più misterioso, una luce inattesa negli anni bui dell'Olocausto,
un evento tanto storicamente accertato quanto poco conosciuto, che tuttavia ha
salvato dall’orrore le vite di molte persone.
La ferocia del cuore di Anita Nair (Guanda)
È il primo di agosto, a Bangalore, quando viene rinvenuto il
cadavere di un farmacista. Sembra un caso destinato a essere archiviato in
fretta, ma la settimana successiva il ritrovamento di un’altra vittima segna
l’inizio di una serie di misteriosi omicidi, all’apparenza non legati tra loro.
Solo l’ispettore Borei Gowda, uomo dall’indole ribelle e dal fiuto eccezionale,
riesce a cogliere uno schema dietro i delitti, dove nessuno vede niente. Insieme
al sottoispettore Santosh, novellino zelante e maldestro, si invischia in
un’indagine complessa, ostacolato dai superiori corrotti. Né trova pace nella
vita privata: una moglie assente e un rapporto da ricostruire col figlio,
Gowda, abituato ormai a una vita solitaria e disordinata, ha paura di
rimettersi in gioco con Urmila, un amore del passato che ha bussato alla sua
porta dopo ventisette anni. L’assassino intanto continua a uccidere: la chiave
per risolvere il caso si nasconde nei bassifondi della città, ma gli indizi
sono fragili e mutevoli, appesi a un filo per aquiloni agitato dal vento,
sottile e tagliente come una lama...
Nella metropoli dell’Information Technology, dove modernità
e tradizione si scontrano ogni giorno, dove gli slum fatiscenti convivono con
le sontuose dimore dei politici, tra i vicoli bui e il verde placido dei
quartieri residenziali, tra mercati di spezie e ammassi di rifiuti, prende vita
il nuovo romanzo di Anita Nair, che sceglie la via del noir per raccontare
l’India di oggi vista dal suo ventre oscuro.
UN BRANO - "Borei Gowda gettò un’occhiata al
registro dei casi. Durante la sua assenza sembrava che alla stazione ci fosse
stato un gran fermento. Due casi di furto con scasso. Una lite domestica. Un
bambino annegato accidentalmente. Un omicidio. Gli doleva la testa. Un
martellio nella parte posteriore del cranio come un motore Royal Enfield a
quattro tempi. Solo che questo aveva una messa a punto difettosa. La nota
ticchettante aumentava di minuto in minuto e poi, d’un tratto, divenne
qualcos’altro. Gowda si premette le tempie con le dita. Più forte, sempre più
forte, sperando che la pressione attutisse il battito. Perché la sera prima
aveva bevuto tutto quel whisky? Avrebbe dovuto limitarsi al suo solito Old Monk
e coca con scorza di lime. Il rum, per quanto ne bevesse, non gli lasciava mai
i postumi di una sbornia. Col whisky non c’erano altrettante garanzie, la
mattina successiva."
mercoledì 29 agosto 2012
Zadie Smith - LIVE Shorts
http://www.nypl.org/live
Zadie Smith in conversation with Paul Holdengräber, LIVE from the NYPL, on November the 22nd, 2011.
Divided into four sections—"Reading," "Being," "Seeing," and "Feeling"— Zadie Smith's CHANGING MY MIND depicts a range of experiences, from daily activities to a trip to Liberia, Smith incorporates an assortment of themes including literature, movies, going to the Oscars, British comedy, family, feminism, Obama, Katharine Hepburn, and Anna Magnani.
With CHANGING MY MIND, Zadie Smith reveals much of herself. She delivers a moving appreciation of the work and thought of David Foster Wallace, and her literary criticism explores the tremendous influence that diverse writers—E. M. Forster, Zora Neale Hurston, George Eliot, and others—have had on her writing.
Director and Editor: Jared Keane Feldman
Camera Operation: Jared Keane Feldman, Preston Hart, Mariah Rehmet, Anthony Audi
Lighting & Sound: Park Boulevard Productions
Music: Preston Hart (www.prestonhart.com)
Live production team --
Producer: Meg Stemmler
Director: Paul Holdengräber
Office Coordinator: Farah Fields
Intern Support: Anthony Audi, Adriana Widdoes, Annie Moret, Liha Mohammed
Zadie Smith in conversation with Paul Holdengräber, LIVE from the NYPL, on November the 22nd, 2011.
Divided into four sections—"Reading," "Being," "Seeing," and "Feeling"— Zadie Smith's CHANGING MY MIND depicts a range of experiences, from daily activities to a trip to Liberia, Smith incorporates an assortment of themes including literature, movies, going to the Oscars, British comedy, family, feminism, Obama, Katharine Hepburn, and Anna Magnani.
With CHANGING MY MIND, Zadie Smith reveals much of herself. She delivers a moving appreciation of the work and thought of David Foster Wallace, and her literary criticism explores the tremendous influence that diverse writers—E. M. Forster, Zora Neale Hurston, George Eliot, and others—have had on her writing.
Director and Editor: Jared Keane Feldman
Camera Operation: Jared Keane Feldman, Preston Hart, Mariah Rehmet, Anthony Audi
Lighting & Sound: Park Boulevard Productions
Music: Preston Hart (www.prestonhart.com)
Live production team --
Producer: Meg Stemmler
Director: Paul Holdengräber
Office Coordinator: Farah Fields
Intern Support: Anthony Audi, Adriana Widdoes, Annie Moret, Liha Mohammed
"San Salvador. La porta del nuovo mondo" di Francesco Pergola (Youcanprint)
Un mondo senza futuro, può avere un futuro solo con
l'intervento di Dio. L'uomo non ha né le capacità, né il potere, né le
conoscenze per risolvere i propri problemi. La scienza ha fatto grandi
progressi, inimmaginabili solo qualche decennio fa: ma non ha risolto nessun
serio problema dell'umanità,anzi,le conoscenze parziali, utilizzate da uno
spirito avido ed egoista,sta spingendo l'umanità verso la distruzione della
terra e di se stesso. È un messaggio negativo?
No, c'è speranza per l'umanità! C'è ancora un futuro per
questo mondo,un futuro meraviglioso.
Il Regno di Dio, retto da Cristo Gesù, fra breve eliminerà
la malvagità e stabilirà un paradiso dove :”la morte non ci sarà più, né dolore
né pena. Le cose precedenti sono passate”!
Questa è la visione profetica, basata sulla Bibbia,che
l'autore contrappone alla triste realtà attuale!”
Dal sito dell'editore:
Francesco fece un cappio con una lunga corda, la fece
passare attraverso un occhiello d’acciaio sul soffitto, salì su una sedia e,
dopo aver fissato la corda al muro, si mise il cappio al collo e s’impiccò.
Su un tavolo c’era una lettera:per la moglie e il figlio...
Francesco Pergola - Laureato in giurisprudenza, dopo aver
vinto la cattedra in materie giuridiche ed economiche ho insegnato per molti
anni nelle scuole medie superiori. Ho 69 anni, sposato con due figli, sono
molto impegnato nel sociale ed ho profonde convinzioni religiose, che pervadono
i miei lavori: ho già pubblicato due romanzi. Un altro, oltre a questo, è già
pronto per la stampa.
Ritratto di famiglia con superpoteri di Steven Amsterdam (Isbn editori)
Ritratto di famiglia con superpoteri è un romanzo di
personaggi straordinari. Ben, Giordana, Natalie, Alek, sono solo alcuni dei
protagonisti di questa moderna saga familiare: ognuno di loro possiede, quasi
per caso, una sorta di tocco magico che rende la storia ancora più speciale.
Con uno stile e una grazia sorprendenti, Steven Amsterdam ci regala un romanzo
che mescola reale e fantastico, amore e morte, X-Men e Le correzioni, e in cui
i superpoteri sono solo una caratteristica, tra le tante, di una famiglia
indimenticabile. Steven Amsterdam è nato e cresciuto a Manhattan e ora vive a
Melbourne, dove scrive e fa l’infermiere. Il suo primo romanzo, Things We Didn’t See Coming (2010), ha vinto l’Age
Book of the Year ed è stato finalista al Guardian First Book Award.
LA SCUOLA CHE RESISTE di Alex Corlazzoli (Edizioni Chiarelettere)
“Ci impegniamo noi, e non gli
altri; unicamente noi... ci impegniamo, senza pretendere che gli altri
s’impegnino... ci impegniamo senza giudicare chi non s’impegna... il mondo si
muove se noi ci muoviamo, si muta se noi mutiamo.” (Don Primo Mazzolari)
“Non siate tristi, continuate in ciò che era
giusto.” (Dal biglietto d’addio di Alexander Langer)
Diritti, doveri, libertà,
giustizia sono valori da sperimentare sul campo e difendere ogni giorno. Nella
scuola di Corlazzoli la vita non è fuori, ma dentro l’aula, e i bambini non
devono adeguarsi ai programmi, ma provare loro stessi i modi giusti di
apprendere. Vedere, leggere, ascoltare, sperimentare: il bambino rom non è più
uno straniero e la geografia non è più quella cosa astratta da imparare sulle
cartine mute se fai il giro del mondo con la musica e ascolti le canzoni dei
gitani. E la storia diventa credibile se la vivi attraverso la testimonianza di
chi la racconta in prima persona. Come dimostra Corlazzoli, la scuola è viva
grazie all’impegno di tanti insegnanti e genitori che la difendono come bene
pubblico. Da qui si può ripartire per porre le basi di un futuro migliore e
calare nella pratica la parola democrazia in modo che tutti i bambini diventino
innanzitutto cittadini responsabili.
In appendice una selezione di
appunti scritti dagli alunni.
Alex Corlazzoli, oltre a essere
giornalista, è un maestro di scuola primaria precario. Collabora con “il Fatto
Quotidiano” e “Altreconomia”. I suoi libri più conosciuti sono RIPRENDIAMOCI LA SCUOLA (Altreconomia 2011)
e L’EREDITÀ (Altraeconomia 2012).
martedì 28 agosto 2012
Leonardo Sciascia: intervista a Emanuele Macaluso
Le polemiche, le rotture e le riconciliazioni con il partito comunista, i
grandi romanzi che analizzarono a fondo la mafia e gli attacchi ai
"professionisti dell'antimafia" e le discussioni che ancora oggi suscita
quell'articolo dopo trent'anni, l'"affaire Moro": Il tragitto politico
ed esistenziale del grande scrittore Leonardo Sciascia osservato da
vicino da un illustre compagno di strada in "Leonardo Sciascia e i
comunisti". Cinquant'anni di storia politica e culturale dell'Italia. Un
libro Feltrinelli. Intervista di Raf "Valvola" Scelsi.
Falce e tortello di Anna Tonelli (Laterza)
Dalla "scampagnata" del '45 a Mariano Comense come
momento di libertà e liberazione, per arrivare alle feste degli anni '90 senza
il Pci, passando per le trasformazioni del boom economico, i sentimenti
ribellistici della stagione dei movimenti, il consumismo degli anni '70 e
l'edonismo dell'era craxiana, Anna Tonelli racconta com'è cambiato uno dei riti
politici più importanti dell'Italia del dopoguerra. Come una festa cattolica,
infatti, le Feste dell'Unità hanno il corteo, la parata e la figura religiosa
rappresentata dal segretario di partito che chiude la cerimonia con il comizio.
Come i Soviet, la festa rende omaggio alla "madre Russia" con
l'esposizione dei simboli e dei padri storici del comunismo. Poi arrivano le
esigenze del mercato a trasformare gli appuntamenti in feste commerciali con
stand, spettacoli, lotterie, ristoranti, concerti a pagamento: il
post-Liberazione e i concorsi di Miss stellina; il miracolo economico con i
nuovi consumi e il beat; il '68 con le marce dei giovani e il trionfo della
cosmonauta Valentina; gli anni '70 con i cantautori e le manie di
"gigantismo"; gli anni '80 fra riflusso e voglia di disco dance fino
al tramonto della Festa dell'Unità con il cambio del nome in Festa democratica
conseguente alla nascita del Partito Democratico nel 2007. L'unica cosa a non
cambiare sono i veri protagonisti della festa: i volontari che costruiscono le
cittadelle o lavorano agli stand, con il traino della fede rossa a creare senso
di comunità.
Vicolo dei lavandai, dialogo con Arnaldo Pomodoro di Flaminio Gualdoni (Con.fine Edizioni)
La chiusura degli spazi espositivi della Fondazione
Pomodoro, in via Solari a Milano è la perdita, non solo per la città, ma per la
cultura in generale, di un luogo che aveva un approccio intellettuale, nei
confronti del rapporto attività-comunità, oggi ancora assai raro. "Vicolo
dei Lavandai" è un doveroso documento in forma cartacea di questo momento,
perché le parole di Arnaldo Pomodoro e di Flaminio Gualdoni possano rimanere e
diventare, per tutti, spunto di riflessione e di dibattito sulle potenzialità,
ma anche sulle problematiche, con cui gli spazi espositivi contemporanei si
devono confrontare. Il libro si conclude con una postfazione di Gino Fienga.
lunedì 27 agosto 2012
Profumo di cioccolato di Kathryn Littlewood (Mondadori)
I genitori di Rose hanno una pasticceria, la Bliss Bakery. E i
loro sono dolci magici... nel vero senso della parola! I genitori di Rose hanno
anche un segreto: è il Magiricettario, un antico volume che raccoglie ricette
magiche, come i Ciococroissant della Felicità e la Torta Tornaindietro
alle more... Il giorno in cui i signori Bliss si assentano si presenta alla
porta una misteriosa "zia" Lily: alta, bella, vestita di viola, e in
più cucina spettacolari piatti esotici. Rose e i suoi fratelli non ricordano di
averla mai conosciuta, ma pensano che sarebbe carino offrirle qualcosa di
magico... La magia, però, va maneggiata con cura, perché potrebbe essere
esplosiva. E quando in città tutti si innamorano di tutti e la gente comincia a
scambiarsi verità che era meglio non condividere. .. toccherà a Rose rimediare!
Nessuna notte è infinita di Marco Di Porto (Lantana)
Un nucleo familiare intrappolato nelle sabbie mobili della
crisi economica, privato persino delle quattro pareti che dovrebbero
proteggerlo: Glauco, Karen e la piccola Lina sono una famiglia "sotto
sfratto". In questa situazione estrema, nel momento in cui la precarietà
sta per trasformarsi in povertà e il disagio di Glauco in vera e propria
malattia, i tre protagonisti ingaggiano una lotta eroica contro il resto del
mondo. Siamo alla vigilia del giorno fissato dall'ordinanza: Glauco scappa,
senza soldi, senza niente, folle come può esserlo solo chi non ha più nulla da
perdere, dando inizio a una fuga solitaria che con le ore si trasforma in una
caccia ai fantasmi del passato. Attraversata da uno sguardo leggero nonostante
la materia incandescente, la storia cresce in maniera serrata: la corsa di
Glauco procede verso un inatteso colpo di scena, mentre Karen e Lina resistono,
tra un letto di fortuna e l'aiuto di un amico, continuando a cercare una via
d'uscita, a credere nella forza del loro legame, a sperare che anche questa,
come tutte le notti, non sia infinita.
domenica 26 agosto 2012
Da Wall Street a Big Sur. Un viaggio in America di Oliviero Bergamini (Laterza)
«Un viaggio dentro il gigante indebolito e confuso, anche se
sempre possente e vitale. I luoghi-simbolo, alcuni molto conosciuti, altri
meno, per scavare in quell’universo grande e complesso che gli Stati Uniti
continuano ad essere, e che non è facile conoscere».
«Fino all’anno scorso non c’erano grandi motivi per
conoscere Plato, Missouri. È un villaggio di soli 109 residenti, quasi nel
centro dello Stato che ai tempi della guerra civile fu conteso tra nordisti e
sudisti. Un luogo piccolo con un nome molto importante. Ma nel 2011 Plato è
stato indicato dal Census Bureau come il nuovo centro demografico americano,
ovvero il punto dove un’immaginaria mappa degli Stati Uniti piatta e rigida si
troverebbe in perfetto equilibrio se pesi uguali venissero collocati su di essa
in corrispondenza della posizione di tutti gli abitanti del paese. E così ha
conosciuto una fiammata di popolarità. Anche così piccola, Plato è un perfetto
esempio della ‘provincia americana’ e della ‘parte più autentica degli Stati
Uniti’. Ma la provincia, in realtà, è ovunque. Basta guidare un’ora e mezza
fuori da New York, addentrarsi nel New Jersey, per ritrovarsi lontani anni luce
dal cosmopolitismo di Manhattan e incontrare l’‘America profonda’».
Dall’Ohio all’Oklahoma, dal Mississippi al Nevada, dal
Nebraska all’Indiana, dall’Iowa al Wyoming, dalla Florida a Wall Street,
Oliviero Bergamini racconta le tante facce degli Stati Uniti d’America, il
paese del sogno possibile alle prese con questioni cruciali da risolvere.
Diverso sarà lei. Storie di coppie gay e non di Willy Vaira (Manni)
Quindici storie di coppie unite da una vita. Tredici
omosessuali, due etero. Coppie normali, consuete: l’affetto, la gelosia, le
piccole incomprensioni, la passione. Persone di varia estrazione sociale e
provenienza geografica si raccontano: l’architetto e il pastore, il musicista e
la vivaista, lo stilista e l’operaio, dalla grande città al paesino sperduto
tra i monti o nel profondo Sud. Sono gli eroi della contemporaneità: hanno
sofferto e ancora subiscono vessazioni e prepotenze generate da un potere
incolto, volgare, conformista e interessato, e hanno trovato in sé la capacità
di affermare con orgoglio la propria singolarità. Diverso sarà lei racconta con
franchezza anche dell'omosessualità, ne mette in crisi alcuni luoghi comuni e
ne afferma la piena naturalità, lasciando intravedere, ad una società malata
del deterioramento dei diritti elementari sui quali si basa la convivenza
civile, una delle possibili vie per le quali passa il progresso delle relazioni
umane.
Willy Vaira - È nato nelle Langhe cuneesi. Vive e lavora a
Torino. Ancora studente di Medicina, trasferisce i suoi interessi nel mondo
della moda e dello spettacolo. Modello, paroliere, musicista e cantante, gira
il mondo per molti anni. Dal 2001 approda alla scrittura narrativa e poetica.
Per Manni ha pubblicato, nel 2007, Pubblici scandali e private virtù,
intervista a Giò Stajano, prima icona gay d’Italia, e nel 2008 la raccolta di
poesie Esercizi d’amore.
sabato 25 agosto 2012
Gabriele d'Annunzio speaks at the Vittoriale - D'Annunzio filmato recita Dante al Vittoriale
Il Vate al Vittoriale, scherza, parla e recita dalla Divina Commedia di Dante.
D'Annunzio in his garden at the Vittoriale. He speaks, makes jokes and recites a few lines from Dante's Divine Comedy. Fox Movietone News, restored sound.
Oro Argento e … birra. Le Olimpiadi di Londra. I giochi di ieri e di oggi nel Paese che ha inventato lo sport di Antonio Caprarica (Sperling and Kupfer)
Per ben tre volte - da quando, nel 1896, si svolsero le
prime Olimpiadi dell'età moderna - Londra è stata scelta come sede dei Giochi.
E non a caso, sostiene l'anglofilo autore di questo libro. Infatti, se si
scorre un elenco delle discipline più popolari e praticate al mondo, si
scoprirà, per la maggior parte di esse, una inconfutabile genealogia inglese:
baseball e calcio, tennis e ippica nascono nell'Isola; hockey, boxe e polo
devono le loro regole ai sudditi di Sua Maestà. Per non parlare dello spirito
che contraddistingue la più pura condotta agonistica e che, in tutto il mondo,
si definisce con una tipica espressione anglosassone: fair play. Raccontare le
edizioni londinesi dei Giochi Olimpici diventa così l'occasione per indagare la
storia e le curiosità di questa passione nazionale e per rivivere le emozioni
di sfide epocali: il dramma di Dorando Pietri, il garzone emiliano che nel 1908
entrò nella leggenda perdendo di un soffio la maratona ma commuovendo fino alle
lacrime la regina Alessandra; la gara di tiro alla fune che, nello stesso anno,
provocò quasi una guerra fra inglesi e statunitensi; l'incredibile rimonta
dell'olandese Fanny Blankers-Koen che nel 1948, dopo aver vinto tre medaglie
d'oro, rischiò di perdere la finale della staffetta attardandosi a fare
shopping! Le storie dei trionfi, delle cadute e delle epiche prodezze dei
campioni di un tempo si susseguono con il ritmo scattante di una corsa per il
podio e arrivano fino alla cronaca dei preparativi...
Lo zingaro e lo scarafaggio. Da gioco più bello a gioco più sporco del mondo: viaggio tra le macerie del calcio italiano di Giuliano Foschini e Marco Mensurati (Mondadori)
Una cicatrice sul viso, un passato di agente speciale, una
Bmw bianca, una pistola carica. E un campionato da manipolare. Hristiyan
llievski è lo Zingaro, il pregiudicato-latitante macedone che ha minacciato e
corrotto centinaia di giocatori diventando il nemico pubblico numero uno del
calcio italiano. E questa è la storia (vera) della sua fuga dall'Italia, tra il
1° e il 15 giugno 2011, i giorni dell'arresto di Beppe Signori, i giorni in cui
il pallone si scoprì malato ma fece finta di niente. "Lo zingaro e lo
scarafaggio" è la rielaborazione in chiave romanzesca di un'inchiesta giornalistica
lunga più di un anno, condotta per il quotidiano "la Repubblica"
attraverso la consultazione di fonti dirette tra Roma, Bari, Cremona, Milano,
Singapore e Skopje. Un road movie sulle miserie del calcio italiano, tra i
sogni di gloria di una banda sgangherata e la spietata ferocia delle mafie
internazionali. È la storia di come si è rotto il giocattolo del pallone, tra
la distrazione dei tifosi e il colpevole disinteresse della politica. Ma è
anche una ballata triste che celebra personaggi come il calciatore Gervasoni,
"lo scarafaggio", che prima si vende e poi si pente, o come
l'antieroico portiere Paoloni, accusato di aver avvelenato i propri compagni di
squadra per una scommessa a perdere, vero simbolo di un movimento sportivo e,
forse, di un intero paese.
venerdì 24 agosto 2012
Seduzione, attrazione e tradimenti di Eleanor Prescott (Newton Compton)
Trovare l'uomo dei sogni è un
lavoro complicato, ma Alice Brown sa come si fa, perché conosce bene le regole
dell'attrazione. Alice lavora come organizzatrice d'incontri per l'agenzia
Tavolo per Due, e quello che le riesce meglio è aiutare le persone a scovare
l'anima gemella. Nessuno sa, però, che lei è single e che con gli uomini è un
vero disastro. Di certo il suo capo, Audrey, non le rende più semplice la vita.
Detesta i cardigan sformati che Alice indossa, e odia la sua aria da
sognatrice: Audrey è una donna di successo, e ha accanto uno splendido e
giovane marito, John. Ma non è tutto oro quello che luccica... E poi ci sono le
clienti della Tavolo per Due. Ad esempio, Kate: mancano 569 giorni al suo
trentacinquesimo compleanno, e lei si sente già vecchia, sola e disperata. Ma
chi può essere all'altezza delle sue bizzarre richieste? Chi può soddisfare una
donna che disdegnerebbe persino George Clooney e Johnny Depp? Lou, invece, la
migliore amica di Kate, non si rivolgerebbe mai e poi mai a un'agenzia: sicura
di sé, aggressiva e sfrontata, usa la seduzione come un'arma e considera gli
uomini dei semplici accessori. Alice, Audrey, Lou e Kate: sono davvero così
diverse come sembrano? Oppure tutte, in fin dei conti, continuano a sognare che
il vero principe azzurro bussi alla porta?
Manuale di doping e antidoping di Luca Fiormonte e Marco Ferrante (L'Airone Editrice Roma)
Il doping costituisce una piaga sociale da combattere con
metodi e norme sempre più incisivi, in grado di contrastare l'uso di sostanze
lesive per la salute e che alterano le competizioni sportive. L'Italia è
ufficialmente riconosciuta come una delle nazioni che più si sono impegnate per
contrastare il proliferare del doping, soprattutto in campo sportivo. Tuttavia,
pochi ancora sanno come evitare di incorrere in squalifiche e violazioni delle
leggi antidoping. Considerata la costante evoluzione del fenomeno, mancava nel
panorama editoriale un manuale come questo che illustrasse le regole, le
autorità competenti, le definizioni di volta in volta attribuite al concetto di
doping, le procedure applicabili e, soprattutto, spiegasse come evitare di
incorrere nelle sanzioni stabilite sia dalle norme sportive che dalla legge
penale. Il presente libro costituisce il primo e più completo manuale della
normativa mondiale antidoping e un'esauriente risposta alla crescente richiesta
di informazioni da parte di atleti, dirigenti sportivi, società, medici e
operatori del settore, ma anche di coloro i quali effettuano un'attività
sportiva dilettantistica o amatoriale. Luca Fiormonte e Marco Ferrante, grazie
alla loro esperienza nell'antidoping e agli studi approfonditi di tutta la
normativa fino a oggi codificata, offrono al lettore la più completa analisi
della legislazione in materia.
Il ragazzo selvaggio di T. C. Boyle (Feltrinelli)
Dopo "Le donne", la biografia romanzata di Frank
Lloyd Wright, torna uno dei più caustici e brillanti scrittori americani
contemporanei con un breve romanzo sull'inestinguibile tema del contrasto fra
Natura e Civiltà. Una sera d'autunno nel 1797, alcuni cacciatori catturano un
ragazzo vagabondo, nudo, sporco e irsuto, in una foresta del Sud della Francia.
Sono tutti commossi, affascinati dalla scoperta di questo "prodigio"
che sembra essere sprovvisto di anima e ragione come un animale. Chi è quel
"ragazzo selvaggio", sfida concreta al secolo dei Lumi? Trascinato da
un orfanotrofio a un salotto come un mostro da fiera, sarà presto abbandonato
dai suoi tutori alla sua incurabile natura selvaggia. Solo il dottor Itard,
dell'Istituto dei sordomuti di Parigi, s'intestardisce nel credere che di
questo "animale" saprà fare un uomo, e per anni il ragazzo selvaggio,
ribattezzato Victor, subirà l'apprendistato della civilizzazione. Un romanzo
dove T.C. Boyle rivisita la storia di Victor dell'Aveyron, già resa nota dal
celebre film di Truffaut.
FAUSTA LEONI, intervista a Louis Borges (manortiz)
La morte, lo scrivere, il leggere, l'amore, l'amicizia, il karma, la cecità. "Ho
incominciato a perdere la vista nel momento stesso in cui ho cominciato
a vedere...è stata come una specie di nebbia che si è estesa a poco a
poco come l'immagine di Goethe 'Tutto ciò che era vicino si allontana',
riferendosi al crepuscolo. A me è successo così, le cose si sono
allontanate a poco a poco, senza un momento patetico, è stato come un
lento crepuscolo, un crepuscolo che è durato 84 anni...è stato come
allontanarsi lentamente dalla realtà, un lento declino, diciamo anche
abbastanza gradevole. Certo una cosa scomoda pochè la cecità è anche una
forma di solitudine, una forma di prigionia" con autorizzazione della giornalista e scrittrice Fausta Leoni (on youtube)
giovedì 23 agosto 2012
Acqua Nera di Joyce Carol Oates (Net e Il Saggaitore)
E' notte sulla strada tortuosa di Graylin Island, di fronte
al Maine. E' notte, e né il Senatore alla guida della Toyota, né la ragazza al
suo fianco sanno che al culmine di quella curva li aspetta una sbandata ed un
salto nella palude. L'uomo riesce a salvarsi. Ventisei anni, una laurea in
storia americana, una ricerca sulla vita del Senatore, Kelly Kelleher perde la
vita durante quella corsa concitata che da una festa la stava portando forse in
un motel. Da questo episodio che ha colpito l'America (l'uomo era Ted Kennedy,
la ragazza la sua giovane segretaria), Joyce Carol Oates, ha tratto un romanzo,
una storia che scorre nei minuti in cui Kelly, intrappolata nell'auto,
ripercorre la sua intera esistenza.
WOW. The word on words. Grande dizionario inglese-italiano di parole e frasi idiomatiche colloquiali e gergali (Zanichelli)
Il volume a cura di Harvey Monica e Ravano Anna è un
dizionario del "colloquial English", dello slang e dei volgarismi
usati in Gran Bretagna, America e Australia dagli anni '20 a oggi. Si tratta di
termini derivati dai gerghi più diversi (professionali, giovanili, sportivi,
musicali, dei gruppi ai margini della società, della malvita ecc.), nonché
delle parlate di etnie e culture diverse dall'inglese (lo Yiddish, per
esempio), che i dizionari tradizionali possono accogliere solo in piccola parte
perché lo slang è in continuo fermento. Il volume propone, in 800 pagine, oltre
22.000 voci, 11.000 frasi idiomatiche e oltre 30.000 accezioni.
TIME 10 Questions : 10 Questions for James Patterson (Time Magazine)
The
prolific novelist's latest book, Private, is out June 28. James Patterson will
now take your questions.
mercoledì 22 agosto 2012
Osiris di Andy McDermott (Longanesi)
Piana di Giza, Egitto. Una squadra di archeologi sta finalmente
per entrare nella mitica Sala degli Atti, nel cuore della Sfinge, per rivelarne
i segreti sepolti da millenni. Un evento di portata storica e mediatica
mondiale, che anche Macy Sharif, studentessa di archeologia, aspetta con ansia.
Da settimane non fa che preparare caffè per i componenti della spedizione
scientifica, spostare detriti e pulire attrezzi, rimanendo ore a fissare
annoiata le enormi zampe di pietra del monumento. Ma alla vigilia dell'evento
che potrebbe cambiare non poche pagine della storia Macy scopre, sgomenta, che la Sala degli Atti è stata
violata e che un misterioso zodiaco, una mappa per arrivare alla favolosa e
favoleggiata piramide di Osiride, è stato rubato. Incastrata da poliziotti
corrotti, Macy tenta una fuga disperata, cercando di raggiungere le sole
persone che possono aiutarla prima di essere ridotta al silenzio. Screditati,
senza lavoro e senza soldi, l'archeologa Nina Wilde e l'ex SAS Eddie Chase
hanno già abbastanza problemi per conto loro, ma non possono certo tirarsi indietro
di fronte alla disperata richiesta d'aiuto della ragazza. Bisogna assolutamente
trovare la misteriosa piramide prima di Khalid Osiris, il carismatico leader di
una setta di fanatici adoratori di Osiride, mosso dall'avidità e dalla brama di
mettere le mani sulle ricchezze contenute nella piramide. O forse da qualcosa
di più terribile.
Il tao del viaggiatore. Quando la saggezza viene dalla strada di Paul Theroux (Dalai Editore)
Paul Theroux festeggia cinquant'anni passati sulle strade di
tutto il mondo con una raccolta di scritti sul tema del viaggio tratti dai
libri su cui si è formato come lettore e come viaggiatore. Le voci di Vladimir
Nabokov, Samuel Johnson, Evelyn Waugh, Charles Dickens, Mark Twain, Bruce
Chatwin, Ernest Hemingway, Graham Greene e molti altri si intrecciano a quella
dello stesso Theroux su argomenti come la scelta dei compagni di viaggio, il
piacere del muoversi in treno, l'adattabilità dell'uomo ai cibi sconosciuti e
la perversa attrazione nei confronti dei luoghi inospitali. I brani scelti da
Theroux sono una vera e propria storia del viaggio attraverso la letteratura e
una conferma della semplice ma inconfutabile verità enunciata da Jack Kerouac:
"La strada è vita".
martedì 21 agosto 2012
Gillian Flynn: Office Hours with Google Play
Get Gone Girl on Google Play:
US/CA: http://goo.gl/zvqiZ
UK/AU: http://goo.gl/bQ0Kj
All books by Gillian Flynn: http://goo.gl/Z4kHM
New York Times bestselling novelist Gillian Flynn talks with Google Play about her newest book, Gone Girl--and why marriage can sometimes be as much as a mystery as murder.
US/CA: http://goo.gl/zvqiZ
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New York Times bestselling novelist Gillian Flynn talks with Google Play about her newest book, Gone Girl--and why marriage can sometimes be as much as a mystery as murder.
Cibo e rito. Il gesto e la parola nell'alimentazione tradizionale di Piercarlo Grimaldi (Sellerio)
Le forme dell'alimentazione sono un fatto la cui specificità
storica e culturale è quanto di più specifico dell'identità dei popoli. Da qui
il peculiare valore degli studi sulle pratiche alimentari. Il tratto più
significativo dell'alimentazione, forse il suo specifico rispetto a altri,
consiste nell'occupare per intero il segmento ai cui estremi stanno natura e
cultura. La cucina tiene sempre strette l'una e l'altra. È facile dimostrare la
connessione tra i diversi modi di nutrirsi dei popoli e l'ambiente naturale nel
quale essi vivono e sono vissuti nel corso dei secoli. Altrettanto facile è
segnalare nella loro cucina la presenza di cibi conseguenti a scambi culturali.
Nel nostro Paese non sono pochi i cibi, ma anche le bevande, consumati grazie
al fatto di trovarsi al centro di un crocevia storico di estensione secolare.
Di fatto l'alimentazione ribadendo lo statuto unitario della condizione umana,
ne afferma la sacralità ritualizzando le sue pratiche. Si comincia a capire
solo adesso che la perdita delle tradizioni alimentari costituisce per le
società un impoverimento della loro umanità. Questa opera esemplare di
Piercarlo Grimaldi serve a ricordarcelo. Ad avvertirci che l'unica vera sfida
dell'uomo alla morte è la conservazione della propria memoria culturale.
Prefazione di Antonino Buttitta. Nota di Carlo Petrini.
L’amore è la cura di Elton John (Bompiani)
Negli anni ottanta, Elton John conobbe Ryan White, un
ragazzino dell'Indiana che aveva contratto il virus dell'HIV a causa di una
trasfusione e che era stato poi emarginato dalla scuola e dalla città. La
vicenda commovente di Ryan, conclusasi con la sua morte, condusse Elton a due
rivelazioni: la consapevolezza che, pur all'apice di una carriera musicale
entusiasmante, aveva toccato il fondo della propria esistenza, constatando
direttamente quanto il successo e la fama non avessero potuto nulla per salvare
quel ragazzo; e, di conseguenza, il bisogno di impegnarsi in prima persona per
arginare il problema dell'AIDS e stare vicino alle persone che soffrono.
"L'amore è la cura" - il primo libro di Elton John - raccoglie, tra autobiografia,
resoconto del proprio impegno civile e invettiva, il racconto di questa
straordinaria esperienza: la sua grande amicizia con Ryan White e Freddie
Mercury, con la principessa Diana ed Elizabeth Taylor, l'incontro con il
senatore Ted Kennedy e con il presidente Bush, ma anche le piccole grandi
storie di persone comuni che hanno combattuto e vinto la malattia. Come scrive
Elton John, l'AIDS "è una malattia che va curata non tanto con un vaccino
miracoloso ma cambiando i cuori e le menti, tramite un impegno collettivo ad
abbattere le barriere sociali e a gettare ponti di compassione"
Andrea Camilleri - Dentro il labirinto (Skira). Intervista a cura di Mirella Serri
Andrea Camilleri, intervistato da Mirella Serri de "La Stampa", presenta "Dentro il labirinto" (Skira editore, 2012). Camilleri
indaga sulla fine di Edoardo Persico, uno dei massimi critici
dell'architettura, trovato morto nella sua abitazione l'11 gennaio
1936.
http://www.skira.net/dentro-il-labirinto.html
http://www.skira.net/dentro-il-labirinto.html
lunedì 20 agosto 2012
Lotta di tasse di Francesco Delzìo (Rubbettino)
Un sentimento nuevo si sta diffondendo tra gli italiani che
oggi, per la prima volta, considerano l'evasione fiscale la vera grande
emergenza del Paese. Iniziano a chiedere lo scontrino, a pretendere la ricevuta,
addirittura a fare il tifo per i blitz della Guardia di Finanza nei luoghi cult
della ricchezza nascosta. Perché gli italiani, finalmente, stanno aprendo gli
occhi su una "ingiustizia fiscale" senza pari al mondo: l'incredibile
disparità del peso delle tasse sui diversi tipi di reddito e di contribuente.
Da una parte i lavoratori dipendenti e i pensionati, schiavi di un fisco ormai
insostenibile e costretti a "pagare" l'80% del gettito fiscale del
Paese pur detenendo solo il 30% della ricchezza nazionale. Dall'altra parte i
lavoratori autonomi imprenditori, commercianti e professionisti - troppo spesso
liberi di considerare le tasse come un optional. È una situazione
insostenibile, da cui nasce un grave rischio. Nei prossimi anni potrebbe
esplodere una nuova, lacerante "lotta di classe": lavoratori
dipendenti e autonomi contrapposti gli uni agli altri, al punto da rendere più
difficile la convivenza civile. Per scongiurare questo rischio - di cui si
scorgono già segnali evidenti - è necessario rivoluzionare il rapporto tra
fisco e lavoratori autonomi, adottando subito misure impopolari che rendano il
sistema tributario molto più giusto e più equo.
Maria Semple Interview by Author Magazine
An Interview with Maria Semple
For more free interviews, advice, and inspiration, go to:
http://www.authormagazine.org/
L'amore scade come il latte di Carlo Di Francescantonio (Edizioni OMP)
“lascia che la televisione ti incanti mentre stiri,
brucia pure la camicia di tuo padre, quella di jeans usata
evita l’inutilità e gli strappi
resta serena
e vorrei darti un bacio, mi accontenterei anche della mano
o del tuo fazzoletto
i sentimenti si buttano dopo essere usati
nel cielo, come una bolla di vetro, una raccolta
differenziata”
CARLO DI FRANCESCANTONIO è autore, promotore e realizzatore
di eventi culturali che riguardano l’editoria, la musica, il teatro e il
cinema. Nel 2001 è iniziata la collaborazione con la Stanza della Poesia
(Palazzo Ducale) e dal 2009 collabora col Festival Internazionale di Poesia di
Genova ideato e diretto da Claudio Pozzani. È recensore per il sito
Mangialibri.com e coautore della rassegna di incontri letteraria “Dietro le
Storie” che ha visto la prima edizione realizzata da Gennaio a Marzo 2011 a Santa Margherita
Ligure. Cofondatore dell’Associzione Culturale “Work In Progress”, nata
dall’idea comune di promuovere e valorizzare realtà culturali che in Liguria
vengono spesso trascurate. Come autore ha realizzato la raccolta di versi dal
titolo “Tracks for Mira”, edita nel 2008 dalle Edizioni O.M.P. e, sempre nello
stesso anno, la raccolta “La
Dipendenza”, edita da Liberodiscrivere Edizioni. Come
narratore, ha pubblicato i romanzi “Puttana Sensibile” nel 2005, “Figlia” nel
2007 per Chinaski Edizioni e il racconto per il sito web dei Bluvertigo “Le
cose semplici” nel 2011. Altre poesie e racconti brevi si trovano sul sito di
Liberodiscrivere Edizioni, nella sezione SpazioAutori.
Twitter:
@magazzinocdf
domenica 19 agosto 2012
La mano destra del diavolo di Dennis Mcshade (Voland)
"Maynard, vivere è pagare un prezzo. Vivere è
accumulare ore che poi si capirà di aver sprecato, perché davvero non servono a
niente..." Peter Maynard, il Califfo, è un sicario filosofo che legge i
classici, ha l'ulcera e beve latte invece del solito whisky. Pagato da un
milionario per scovare e uccidere i quattro che anni prima hanno violentato la
figlia provocandone la morte, il Califfo si muove in un mondo duro, dove la
menzogna è legge. Ma si tratta dell'America dove il Sindacato del crimine detta
legge, o del Portogallo di Salazar dove l'autore Dinis Machado per sfuggire
alla censura deve assumere lo pseudonimo di Dennis McShade e far finta di
tradurre un'opera che in realtà scrive in portoghese? L'ambiguità e il doppio,
ecco le chiavi di lettura di un romanzo che usa i generi per sovvertirli.
Giornale di adolescenza di Enzo Striano (Mondadori)
Il "giornale" comincia nel 1936, con l'ingresso
del piccolo Mario Morrone al ginnasio, e, con una scansione in capitoli che
raccontano un anno dopo l'altro, arriva fino al 1940. Sono anni cruciali per
l'Italia e per Mario, che vive la sua adolescenza sullo sfondo di un fascismo
che passa dalla grottesca simulazione della guerra all'improvvisa realtà dello
scontro. In un condominio della piccola borghesia napoletana degli anni Trenta,
tra vicine di casa pettegole, serve procaci, vecchi professori, signore
inquiete e bellimbusti, Striano ritrae un'umanità vivacissima in tutti i suo
riti e in ogni dettaglio.
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