sabato 28 aprile 2012

La città di Roma nel Concordato del 1929 e nell’Accordo del 1984. Aspetti giuridici e politici di Michele Madonna (Youcanprint)


L’art. 1 cpv. del Concordato del 1929 prevedeva: “in considerazione del carattere sacro della Città Eterna, sede vescovile del Sommo Pontefice, centro del mondo cattolico e meta di  pellegrinaggi, il Governo italiano avrà cura di impedire in Roma tutto ciò che possa essere in contrasto col detto carattere”1. Questo studio è dedicato alla vicenda di tale disposizione fino alla sua revisione con l’art. 2.4 dell’Accordo del 1984 che statuisce: “la Repubblica italiana riconosce il particolare significato che  Roma, sede vescovile del Sommo Pontefice, ha per la cattolicità”. (tratto dalla prefazione)

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