Guidobaldo e Giulia sono costretti in un matrimonio politico quando lei è
ancora minorenne. Guidobaldo nonostante ami Clarice Orsini si attribuisce la
responsabilità della giovane moglie e dei problemi politici del ducato di
Camerino, conteso da famiglie più potenti. E’ una figura affascinante quella
descritta da Cristina Contilli in Un breve sogno d’amore, un uomo d’armi che
tuttavia ha la pazienza di aspettare che la moglie cresca, senza per questo
apparire poco credibile. Anche il personaggio di Giulia è ben descritto, timida
e paurosa nei confronti di un marito tanto più grande di lei, riesce con il
tempo ad affermare la propria personalità. Come in tutti i romanzi di Contilli
vi è una minuziosa ricerca storica, che il lettore percepisce sia per la
presenza della bibliografia, sia per la ricchezza dei contenuti artistici
dell’epoca che ci fornisce una sorta di galleria sui personaggi e sui luoghi.
(dalla recensione della scrittrice Silvia Scibilia, pubblicata su anobii.com)
Nessun commento:
Posta un commento