Questo libro raccoglie alcuni saggi che sono stati scritti tra il 1982 e il
2010. Testimoniano un interesse militante per la scrittura psicologica, in
particolare per la critica psicologica, a cui giunsi percorrendo il lungo
cammino letterario, sia come scrittore di narrativa, di versi, di saggi, sia
confrontandomi con illustri cattedratici e operando su lavori letterari di
autori diversi, italiani e stranieri, che hanno lasciato orme indelebili nel
canone occidentale. La prima parte del volume comprende cinque saggi teorici,
in cui ho cercato di illustrare il metodo psicologico che permette d’indagare
sulle motivazioni, sugli stati affettivi, sui bisogni umani, fornendo le
risposte attive e la chiave per leggere lo stato d’animo e il messaggio del
narratore/poeta. Ovviamente senza l’utilizzo della terminologia specialistica,
in un testo come questo. Nella seconda parte prendono visibilità diversi poeti
dai primi anni del Novecento ai nostri giorni, che furono così accorti di
cogliere le tecniche psicologiche appena inventate. Ho analizzato e
interpretato le singole motivazioni, mettendo in chiaro l’originalità,
l’autonomia espressiva e l’angoscia esistenziale che dilatano la voce
dell’anima e fanno sentire i loro benefici influssi nelle menti dei lettori
attraverso i loro verginei strali. Di seguito, alcuni interventi sulla poesia
contemporanea che appare sottomessa alla tirannia dello sfrenato consumismo.
Qui la neopoesia, come possibile rimedio, parla con un Io che non è quello del
poeta corporeo, ma un’entità psicologica che tenta di darsi una forma attiva
attraverso la scrittura.
L’Autore:
Enrico Castrovilli plurilaureato, ha svolto per oltre quarant’anni attività
di docente e di medico psicologo di formazione analitica. Autore di diversi
volumi di poesie, narrativa, psicocritica letteraria (tra cui Letture critiche,
Il credo poetico: Giuseppe Lanza Del Vasto, Storia del romanzo psicologico. Il
Novecento italiano da Svevo a Lazzaro e Percorsi letterari; interventi di
cultura militante), saggi e studi su vari problemi medico-psico-sociali,
compare in varie antologie poetiche e di critica letteraria tra le quali: Aria
di casa, Cronache di Cultura Militante di Donato Valli, Il cigno e la cicala,
Pagine di critica sulla letteratura su Puglia e Basilicata di Daniele Giancane,
“La Poesia
Centro-Meridionale e insulare” in Altro Novecento, di
Vittoriano Esposito. Psicocritico letterario della rivista “Quinta Generazione”
dispensa mensile di poesia (Forlì), dal 1982 al 1987, collabora ora a riviste
di cultura “La Vallisa”,
“Il Punto”. Dirige la collana di poesia “Phoebus” e organizza e dirige
Laboratori di scrittura creativa e Corsi di educazione sanitaria.
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