Libro ispirato dalle Lettere” di Plinio il Giovane, vissuto nella Roma del I
secolo d.Cr. Sono trascorsi più di duemila anni e dunque le Epistulae sono un
“vecchio” libro, ma, come afferma Hermann Hesse, “Un vecchio libro è sempre un
conforto, esso ci parla da tanto lontano e quando a un tratto lampeggiano delle
parole possenti, si ricevono non come da un libro d’oggi, di un dato signor Tal
dei Tali, ma immediatamente, come il grido di un gabbiano e un raggio di sole”.
( Letture da un minuto, Rizzoli )
Giuseppina Piccillo, nativa di Caltanissetta vive ad Agrigento. Ha insegnato
Filosofia e Pedagogia e si dedica anche alla pittura. Sue pubblicazioni:
“Ascolta, papà!” e “L’amore nella vita” (Agrigento, 1960), “La cultura per la
pace” e “Nera e Velino” (Siena 1983), la raccolta di poesie “Dove mai”(Cultura
Duemila,1989),), “La voce dei poeti per la pace” in “Racconti per la pace”
Premio città di Firenze, 2009 “Un bambino nella casa dell’uomo” (Il mio
libro.it 2010)
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