Il 5, 6 e 7 aprile Danilo
Cipollini presenta il suo libro visionario in tre tappe inedite a Lecce e Bari.
E’ stato scritto in tempi non sospetti, tenuto nel cassetto per tre anni e
pubblicato soltanto lo scorso gennaio. “La didattica dell’odio”, primo romanzo
del ventinovenne romano Danilo Cipollini, sembra predire il futuro e raccontare
la realtà politica contemporanea con ironia e sarcasmo, senza risparmiare
nessuno. La storia è quella di un dispotico presidente del consiglio e di un
comico, sua nemesi, che si ritroverà a dover improvvisamente crescere a
quarant’anni capeggiando un’improbabile rivoluzione. Tutto inizia con il
comizio del partito Macchia Rossa: apparentemente pacifico, poi ci scappa il
morto. E allora che viene istituito il reato di Odio ed un saggio di filosofia
diventa un romanzo tutto da scoprire.
Danilo Cipollini sarà:
- il 5 aprile alle 20.45 al Womb
a Cavallino – Lecce (strada vicinale Bernardini), presenta la giornalista
Alessandra Bianco;
- il 6 aprile alle 20 al
Feltrinelli Point di Lecce (via Felice Cavallotti, 7/a), presenta Stefano Donno
critico letterario ed autore della prefazione del libro, interviene Gianluca
Pasca Empire consulting business department direction e presidente
dell'associazione CRF - centro Ricerca e Formazione;
- il 7 aprile alle 19 alla
libreria Zaùm/ interno 4 a
Bari (via Cardassi 85/87), presenta la giornalista Alessandra Bianco;
Ai reading, tutti ad ingresso libero,
parteciperà anche Marco Inguscio, giovane autore leccese di prose brevi che
indagano l’intimità precaria delle nostre generazioni. I suoi testi sono
inseriti nell’antologia “Ho tutto in testa ma non riesco a dirlo” edita
anch’essa da Bel Ami Edizioni.
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