giovedì 16 agosto 2012

Lo strano furto di Savile Row. Un sarto, cinque donne e una giacca di Vincenzo Monfrecola (Cavallo di Ferro)


Londra 1910. Quando dalla sartoria Goodge & Son di Savile Row sparisce la giacca portata a riparare dal Primo Ministro, al «Daily Mirror» ci sono solo il redattore capo e il giornalista alle prime armi Peter Daleslow. Toccherà dunque a quest’ultimo occuparsi di una notizia che a prima vista sembra destinata a finire in un trafiletto a fondo pagina. La faccenda però prende tutta un’altra piega quando Daleslow arriva sul posto: il commesso italiano della sartoria, Eliodoro Rivabella, gli svela alcuni particolari del furto che ne fanno un caso a metà fra il surreale e il dannatamente serio.
E mentre il novellino mette a segno il suo primo, inconsapevole scoop, Eliodoro decide di diventare anche lui un giornalista e, nella sua comica improvvisazione, sceglie come fonti cinque donne, una più bizzarra dell’altra, che condividono la causa delle suffragette. Da qui prende il via una serie di equivoci a catena che trascinerà tutti, incluso il Primo Ministro, in un’enorme e spassosa caccia al ladro. Nella Londra d’inizio Novecento, distratta dal rischio di un’invasione della Germania, dall’apparizione della cometa di Halley e dai movimenti di protesta per il suffragio universale, lo strano caso della giacca rubata al Primo Ministro si trasforma via via in una commedia sempre più paradossale, in bilico fra lo humor inglese e quello partenopeo.




Vincenzo Monfrecola, 50 anni, giornalista napoletano, ha collaborato con «Napolinotte», il «Roma» e l’«Avanti!» ed è stato responsabile della sede di Londra dell’Osservatorio sui Beni Culturali, Faldbac Trade Union. Attualmente lavora per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali occupandosi del restauro di libri antichi. «Il Decisionista» è il suo felicissimo esordio.



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