domenica 1 luglio 2012

FOLLIE DI UN CANE AL GUINZAGLIO DI CHRISTIAN SPINELLO (YOUCANPRINT)


Leggendo tra le righe di questi componimenti si sente, assordante, il sereno cinismo che invade lo spazio. Il mix di rabbia e frustrazione sono talmente forti da strappare sempre, alla fine, un sorriso o una smorfia amara di riflessione. L’impronta scura e «volgare» della prosa dello scrittore è il segno vivo del suo realismo. E’ dominato dalla frenesia di trasgredire le regole che la società impone, stilistiche e no, ma al tempo stesso è consapevole di essere legato, come tutti, all’unico vero principio fondamentale: si nasce, si vive e si muore.

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