sabato 15 ottobre 2011

Ho un mare di cose da dirti di Simone Aiello (Youcanprint)




















In questo libro ho inserito cinque racconti che ho scritto nell’estate del 2009; i primi due sono ambientati a Sferracavallo, una borgata marinara di Palermo. Simuni Macchiuni” è la storia dell’avventurosa vita di mio nonno paterno. Un uomo che era uscito indenne dalle campagne d’Africa e dalla prima guerra mondiale; un pescatore che ha affrontato viaggi transoceanici alla ricerca non dell’oro o di pietre preziose, ma di mari pescosi. Scrivendo ciò ho voluto fare un regalo al mio papà, cercando di mettere insieme tutti i frammenti dei racconti che proprio mio padre mi ha narrato nel corso degli anni.  “Saruzzo e il fucile” è la sintesi di diverse storie, vissute dai ragazzi del posto, che hanno perso la vita nel corso della Prima Guerra Mondiale. Da piccolo ascoltavo le storie dai grandi e principalmente, da mia nonna materna. Immaginavo le peripezie di questi poveri pescatori, o contadini, che hanno dovuto abbandonare la terra, gli affetti, perché costretti a fare la guerra; per difendere una Patria che a malapena conoscevano.  La seconda parte del libro è ambientata in un posto immaginario: Sferranatale. Un paese composto dall’unione dei nomi di due borgate palermitane, ovvero Sferracavallo e Tommaso Natale. Ne “I racconti di Sferranatale”, trattando con ironia i problemi giornalieri, cerco di riflettere sul perché dalle nostre parti, non si riesca a pianificare niente di buono; pur non abbandonando mai la speranza che un giorno tutto possa cambiare… e in meglio.

Nessun commento:

Posta un commento